Descrizione
L’autore, con questo primo impegno, prodotto in piena pandemia, ha voluto tradurre su carta un grave e traumatico incidente autostradale di cui è stato protagonista negli anni novanta.
Questo scritto è il primo di un trittico in cui, con argomenti di natura diversa tra di loro, ma tuttavia, con un alto senso di tormentata, e a volte ironica autocritica, cerca di protendersi verso una profonda e mai appagata lettura del proprio intimo, spesso, condivisa con il lettore, ma anche, e soprattutto, con se stesso, e con tutte quelle che sono sembrate le perplessità e le dovute considerazioni umane, che fanno da specchio alla nostra esistenza.
Proiettato su avvenimenti osservati e giudicati da una prospettiva diversa, forse parallela.
18,00€
