Tra Modena e Dresda

Presentazione del libro a Modena, Sabato 16 novembre 2024

Tra Modena e Dresda: la storia dei cento capolavori venduti dal duca Francesco III d’Este. Presentazione a Modena
Sabato 16 novembre 2024, alle ore 16:30, presso il Centro Culturale Teatro Guiglia di Modena,
si terrà un evento dedicato alla presentazione del libro “Tra Modena e Dresda: storia di cento meravigliosi quadri”. Scritto da Carlo Previdi, questo volume ripercorre la storia dei cento capolavori appartenenti alla collezione del duca Francesco III d’Este, venduti nel 1745 ad Augusto III di Sassonia, re di Polonia.

La storia dei cento capolavori: da Modena a Dresda

Nel libro, Previdi racconta le vicende di queste opere dal Rinascimento fino ai giorni nostri. I quadri, appartenuti alla celebre collezione estense, affrontarono diverse peripezie: la vendita di Francesco III segnò il loro trasferimento dalla corte estense a quella sassone. Questi capolavori, successivamente collocati nella celebre Galleria di Dresda, riuscirono a sopravvivere alle dispersioni del tempo e persino ai bombardamenti angloamericani del 1945, che devastarono gran parte della città tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale.

Dettagli dell’evento a Modena

L’incontro si terrà al Centro Culturale Teatro Guiglia, in Via F. Rismondo 73, Modena. L’ingresso è libero, e gli appassionati d’arte potranno ascoltare l’autore Carlo Previdi, accompagnato dal giornalista Cesare Carbonieri, che modererà l’evento. Sarà un’occasione per approfondire l’impatto storico e culturale di queste opere, dalla loro creazione fino alla conservazione moderna, che oggi le rende tesori d’arte unici. Ingresso libero.

Una risorsa per appassionati d’arte e storia

Tra Modena e Dresda: storia di cento meravigliosi quadri è un’opera dedicata agli appassionati di storia dell’arte e ai curiosi di scoprire come i legami culturali tra l’Italia e la Germania abbiano contribuito alla conservazione del patrimonio artistico europeo. Carlo Previdi ci accompagna in un viaggio che va oltre i confini italiani, ricordandoci il valore inestimabile dell’arte e della cultura.

L'ultima presentazione a ferrara

Tra Modena e Dresda

storia di cento meravigliosi quadri​

Tra le numerose vicende storiche che hanno solcato i secoli, la controversa vendita di dipinti alla città di Dresda del 1745 è senza dubbio una delle più affascinanti e discusse. Lo scrittore Carlo Previdi esplora questo intricato episodio nel suo nuovo libro, “Tra Modena e Dresda: Storia di cento meravigliosi quadri”. Pubblicato da noi, Gruppo Sigem nella Collana Il Fiorino, il volume non solo racconta la famosa compravendita, ma offre anche un viaggio attraverso secoli di arte e storia, dalla Rinascenza al periodo della Guerra Fredda.

Nel suo libro, Previdi svela i dettagli di come Francesco III d’Este, nonostante le critiche, decise di vendere il suo patrimonio artistico a Augusto di Sassonia per risolvere gravi difficoltà economiche. L’opera, che ha suscitato polemiche e contrasti, ha trovato una nuova casa a Dresda, sebbene non senza difficoltà, tra cui i danni subiti durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Per approfondire questa affascinante storia e scoprire ogni mistero legato a questi capolavori, vi invitiamo a leggere l’articolo completo su Modena Today.

Non perdete l’opportunità di acquistare “Tra Modena e Dresda” direttamente sul nostro sito e immergervi in un viaggio attraverso la storia e l’arte.

Per ulteriori informazioni, visita la pagina facebook dedicata al libro.

Tra Modena e Dresda

Le vicende, dal Rinascimento ad oggi, dei cento capolavori, che il duca di Modena, Francesco III d’Este, vendette, nel 1745, ad Augusto III di Sassonia, sopravvissuti, parzialmente, alle dispersioni del tempo ed ai bombardamenti angloamericani di Dresda nel 1945.

Carlo Previdi, nato a Milano nel 1965, laureato a Modena, dove vive, è spesso promotore di eventi culturali.
Studioso di materie umanistiche, è autore in numerose pubblicazioni concernenti vari temi, come la storia degli Estensi, dei loro collegamenti con Ferrara, Modena, Milano, Vienna, ecc. e di celebri personaggi internazionali, quali Raimondo Montecuccoli, Giovanni Antonio Cavazzi, Francesco III d’Este, Ludovico Antonio Muratori, Maria Beatrice d’Este (regina d’Inghilterra) e Francesco I d’Este. Dal 1999, ha realizzato numerosi libri, articoli per riviste e giornali e vanta segnalazioni di merito pure in manifestazioni e premi di rilevanza nazionale.


Nel 2022, ha scritto il saggio storico “Francesco I d’Es
te (Modena, 1610 – Santhià, 1658).
Il Principe Eroe”, pubblicato con le Edizioni Il Fiorino.

Edizioni Il Fiorino: Una Storia di Cultura e Tradizioni

Fondata nel 1988 da Pietro Guerzoni, Edizioni Il Fiorino ha rappresentato fin da subito un punto di riferimento per la valorizzazione della cultura locale e delle tradizioni. Pietro Guerzoni, nato a Modena nel 1931, si laurea in Scienze Naturali e nel 1957 diventa il primo preside dell’Istituto Tecnico “E. Fermi”, incarico che mantiene fino al 1970. Successivamente, viene eletto consigliere comunale e nel 1973 assume il ruolo di assessore all’Urbanistica e vice sindaco di Modena. Terminato il suo mandato amministrativo nel 1980, Guerzoni riprende l’insegnamento al Fermi e, l’anno successivo, fonda con un gruppo di volontari la Croce Blu, di cui è presidente fino al 1992. Nel 1988, al termine della sua carriera scolastica, dà vita alla casa editrice “Il Fiorino”.

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